Malattie professionali, sicurezza, cassa integrazione per i lavoratori della pesca, questi sono gli argomenti affrontati sabato nell’Assemblea dei pescatori della FlaiCgil a Monopoli, per dare seguito alla campagna per il riconoscimento delle malattie professionali per una correlazione diretta tra attività lavorativa e patologia.
“La nostra campagna per la sicurezza va avanti- dichiara Sara Palazzoli, Segretario nazionale Flai Cgil – su tutto il territorio nazionale. Nelle nostre richieste rimane ferma quella, supportata anche da 15mila firme, affinché il Testo Unico sulla Sicurezza sia esteso anche ai pescatori,esposti al rischio ogni volta che si recano al lavoro. Lavoratori che svolgono mansioni pericolose, esposti agli agenti atmosferici e a luoghi umidi. Allo stesso modo la Cassa integrazione strutturata è una necessità concreta ed indispensabile per questi lavoratori. Chiediamo che anche con queste misure sia riconosciuta ai pescatori la stessa dignità degli altri lavoratori. Un settore primario come questo deve uscire dalla marginalità ed essere considerato all’interno delle scelte di politica agroalimentare di questo Paese”.