COMUNICATO STAMPA
Sospeso lo sciopero dei pescatori del pesce azzurro.
Dopo tre giorni di tensione e di ripetuti incontri in assemblea, gli equipaggi delle sei barche che a Rimini sono specializzate nella pesca del pesce azzurro hanno deciso di sospendere lo sciopero attuato per l’intera giornata di lunedì 20 gennaio.
Gli oltre 30 marinai della pesca a volante(tecnica di pesca che mira appunto ad alici e sarde) hanno deciso di scioperare per l’incertezza delle retribuzioni nella pesca e per la mancanza di regole chiare a tutti i soggetti su come comportarsi nei singoli eventi del rapporto di lavoro; tutto questo in un contesto di difficili rapporti sindacali e di una ancora più difficile situazione di mercato che riduce i margini anche per le imprese.
Nella pesca le retribuzioni non sono infatti proporzionate alla durata del lavoro, come negli altri settori, ma sono una compartecipazione agli utili di impresa. Quindi a poco utile per l’impresa corrisponde un’esigua retribuzione per gli equipaggi, che già da molti mesi fatica ad arrivare ai 1000 Euro mensili. Stiamo parlando di 3 – 4 Euro all’ora, comprensivi di 13°, 14° ferie e e TFR.
In queste condizioni economiche, difficili per gli armatori ed ancor più per gli equipaggi, è stato preso molto male dai marinai il non vedersi riconosciuto neanche quel minimo di 1000 Euro mensili medi negli ultimi tre mesi del 2013.
A scongiurare la prosecuzione dello sciopero anche nella giornata odierna sono servite serrate trattative fino alla tarda serata di lunedì tra la FLAI CGIL di Rimini e la rappresentanza degli armatori, che hanno dimostrato nei fatti una disponibilità al dialogo saldando il minimo retributivo dell’ultimo trimestre 2013, e promettendo di confrontarsi con la Rappresentanza Sindacale dei lavoratori sui futuri contrasti che dovessero emergere in materia di lavoro, a partire dalla retribuzione.
I termini di tale promessa dovranno essere formalizzati tra le parti entro il prossimo martedì 28 gennaio, data nella quale saranno valutati in assemblea i frutti del prosieguo della trattativa. Pur mantenendo lo stato di agitazione, fino a quella data è stato pertanto sospeso lo sciopero.
Auspichiamo che questa trattativa divenga il primo passo di un sereno e costruttivo confronto tra rappresentanze di armatori ed equipaggi.
Rimini, 21.01.2014 Marco Rinaldi – FLAI CGIL Rimini