Il presente Programma Nazionale Triennale della pesca e dell’Acquacoltura 2022-2024, risponde al Decreto Dirigenziale n° 677287 del 24 dicembre 2021, promosso dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali – Direzione Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura, PEMAC IV – dando esecuzione alle iniziative di cui agli artt. 16, 17 e 18 del D. Lgs. n. 154/2004, “Decreto recante modalità attuative e invito presentazione programmi annualità 2022-soggetti attuatori categoria giuridica di cui all’art. 2 lett. d) decreto direttoriale n. 184774 del 26 aprile 2022 – Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura 2022-2024” è stato registrato dall’UCB al n. 234 in data 1 giugno 2022 e dalla Corte dei Conti al n. 755 in data 15 giugno 2022 e pubblicato il 16/06/2022 sul sito del MIPAAF, nonché al D.M. n. 39267 del 26 gennaio 2023 “Decreto recante modalità attuative e invito presentazione programmi annualità 2023”, registrato all’UCB al n. 55 in data 8 febbraio 2023 e dalla Corte dei Conti al n. 236 in data 1 marzo 2023, e pubblicato in data 6 Marzo 2023 sul sito Internet del Ministero dell’agricoltura e della sovranità alimentare e delle foreste.
Le iniziative messe in atto dalla Flai Cgil, conseguenti ai passati Programmi Nazionali, si sono incentrate in azioni a sostegno dei lavoratori del settore e a difesa dell’occupazione con l’obiettivo di dare valore al lavoro e rispondono al raggiungimento degli specifici obiettivi riportati nei punti del Programma nazionale triennale della pesca e dell’acquacoltura 2022-2024: I. 5.1 Sviluppo sostenibile della pesca; II. 5.2 Sviluppo sostenibile dell’acquacoltura; III. 5.3 Competitività delle imprese.
Il “Programma di iniziative e servizi a tutela dei lavoratori della pesca e dell’acquacoltura” – Annualità 2024 è il risultato dell’analisi che la Flai CGIL, in base alla propria conoscenza del quadro normativo e del settore, ha fatto sulla base dell’implementazione delle risorse da parte del MASAF e risponde ai capisaldi delle politiche di settore del Programma Nazionale Triennale della pesca e dell’acquacoltura 2022-2024, quali conservazione della biodiversità, sostenibilità ambientale, sociale ed economica delle attività produttive ed approccio eco-sistemico.
Tale lavoro è stato possibile solo grazie alle azioni di informazione e formazione nei vari centri servizi territoriali, svoltesi soprattutto con la collaborazione dei vari incaricati sul territorio che ben conoscono le realtà locali e ben rappresentano le esigenze dei lavoratori.
La Flai CGIL è consapevole che l’attività produttiva della pesca debba svolgersi nell’assoluto rispetto della sostenibilità ambientale e della difesa della risorsa marina, affinché essa possa continuare a garantire reddito e occupazione nel nostro Paese. Le finalità di questa ultima Annualità sono state, quindi, coerenti con il quadro normativo del settore e le linee indicate dal Programma Triennale 2022-2024.